Ospite del Congresso Meritocrazia Italia

Ieri, (venerdì 18 ottobre) Ho avuto il piacere di partecipare come ospite al Congresso di Meritocrazia Italia: un confronto davvero stimolante sulle sfide cruciali della nostra società.  La meritocrazia è fondamentale per costruire una società giusta, dove il valore delle persone viene riconosciuto in base al talento, all’impegno e ai risultati. Solo questo porta opportunità di crescita e innovazione per tutti. Per anni ci hanno fatto credere che "uno vale uno", principio giusto in democrazia perchè sottolinea giustamente che ogni individuo ha pari dignità e diritti, ma applicarlo indiscriminatamente può essere problematico, specialmente in ambiti in cui servono competenze specifiche, esperienza o capacità decisionali. Non tutte le persone hanno lo stesso livello di conoscenza o competenza in ogni settore. Per esempio, per risolvere problemi complessi in medicina, ingegneria o finanza, è essenziale il contributo di chi ha studiato e lavorato a lungo in quegli ambiti. Ridurre tutto a "uno vale uno" rischia di svalutare il sapere e l'esperienza. Riconoscere il merito e le capacità specifiche è, invece, un modo per garantire che ciascuno possa contribuire nel modo più efficace possibile. Ed è per questo che la meritocrazia e l'apprendimento costante devono essere alla base delle importanti scelte che la politica deve compiere per lo sviluppo della Nazione.